Le aziende cinesi di guida autonoma Pony.ai e WeRide stanno valutando la quotazione a Hong Kong, come riportato da Nikkei Asia. Questa mossa consentirebbe loro di raccogliere capitali per lo sviluppo tecnologico e l’espansione commerciale.
La decisione di Pony.ai e WeRide di quotarsi a Hong Kong riflette la crescente importanza del mercato finanziario della città per le aziende tecnologiche cinesi, soprattutto in un contesto di tensioni tra Stati Uniti e Cina.
Una quotazione a Hong Kong potrebbe offrire a Pony.ai e WeRide accesso a investitori più vicini al loro mercato principale e ridurre la dipendenza dai mercati statunitensi.
Tuttavia, le aziende devono affrontare sfide significative, tra cui la regolamentazione rigorosa e la concorrenza nel settore della guida autonoma.
Inoltre, le condizioni del mercato azionario e l’appetito degli investitori per le IPO tecnologiche influenzeranno il successo di queste operazioni.
Le tempistiche e i dettagli delle possibili quotazioni non sono stati ancora finalizzati. Sia Pony.ai che WeRide hanno rifiutato di commentare le speculazioni sul mercato.
Pony.ai, con sede a Guangzhou, ha ottenuto licenze per testare veicoli autonomi senza conducente in California.
Inoltre, ha avviato servizi di robotaxi in alcune città cinesi. Tra gli investitori Toyota.
WeRide, anch’essa con sede a Guangzhou, ha avviato servizi di robotaxi e minibus autonomi in Cina e ha collaborazioni con case automobilistiche come Nissan e Renault.