La missione del telescopio spaziale Euclid dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha individuato tre aree nel cielo che, nel corso della missione, forniranno le osservazioni più profonde mai realizzate.
In una sola settimana di osservazioni, con una singola scansione per ciascuna regione, Euclid ha già individuato 26 milioni di galassie. Le più lontane si trovano fino a 10,5 miliardi di anni luce da noi.
Nei prossimi anni, Euclid passerà decine di volte su queste tre regioni, catturando molte altre galassie remote, rendendo questi campi osservativi veramente “profondi” entro la fine della missione nominale nel 2030.
Il primo sguardo su 63 gradi quadrati di cielo – un’area equivalente a oltre 300 volte la superficie della Luna piena – offre già un’anteprima impressionante della scala del grande atlante cosmico che Euclid realizzerà. Alla fine della missione, questo atlante coprirà un terzo dell’intero cielo – circa 14.000 gradi quadrati – con un livello di dettaglio elevatissimo.