Tesla chiude con una transazione il caso civile avviato dall’erede di un uomo deceduto in Ohio nel 2021 a seguito di un incidente stradale. I riflessi legali e reputazionali per il colosso dell’elettrico si sommano ai contenziosi aperti sul sistema Autopilot.
Tesla ha raggiunto un accordo extragiudiziale con la famiglia di Clyde Leach, l’uomo di 72 anni deceduto in un drammatico incidente in Ohio nel 2021, quando la sua Model Y ha improvvisamente accelerato, uscendo di strada e impattando contro una colonna presso una stazione di servizio. Lo scontro, seguito da un incendio, è stato letale. I dettagli della transazione, formalizzata presso il tribunale federale di San Francisco, non sono stati resi noti. Un processo con giuria era previsto per aprile 2026.
Responsabilità contestata: Tesla nega i difetti del veicolo
Il costruttore californiano ha sempre rigettato le accuse di responsabilità, sostenendo che la vettura fosse “allo stato dell’arte” e priva di difetti progettuali o di produzione. La causa promossa dagli eredi Leach invece sosteneva che la Model Y fosse affetta da un problema noto all’azienda: accelerazioni improvvise e incontrollate verificatesi in centinaia di casi simili a livello globale.
L’azione legale rientra in un contesto più ampio in cui Tesla è chiamata a rispondere della sicurezza dei suoi veicoli, in particolare in relazione all’affidabilità del software e dei sistemi di assistenza alla guida.
Contenziosi in serie: Autopilot nel mirino
Non è il primo caso in cui Tesla patteggia per evitare processi potenzialmente dannosi. Nel 2023, l’azienda ha raggiunto un accordo in extremis nel caso della morte di un ingegnere Apple avvenuta nel 2018, quando il veicolo Model X è uscito di strada con il sistema Autopilot attivo.
A febbraio, Tesla ha ottenuto una limitazione alle richieste risarcitorie in un caso simile in Florida, riuscendo a contenere il perimetro legale relativo alla promozione del proprio software di guida assistita. Tuttavia, la pressione regolatoria e giudiziaria resta elevata.
Implicazioni per Tesla: ESG, reputazione e strategia industriale
La gestione legale dei casi di responsabilità rappresenta per Tesla non solo una questione di compliance, ma anche un banco di prova per la sua reputazione ESG (Environmental, Social and Governance). Gli investitori istituzionali e i regolatori monitorano attentamente la trasparenza dell’azienda nei contenziosi e la sua disponibilità a migliorare la sicurezza funzionale dei sistemi di guida automatizzata.
Dal punto di vista geopolitico, la vicenda assume rilievo in un momento in cui gli Stati Uniti stanno riconsiderando il quadro normativo su AI e veicoli autonomi, con potenziali ripercussioni sull’export e sulle collaborazioni tecnologiche internazionali.
L’accordo raggiunto da Tesla con la famiglia Leach chiude un capitolo ma riapre interrogativi più ampi sul rapporto tra tecnologia e responsabilità, innovazione e regolamentazione. L’azienda guidata da Elon Musk si trova al centro di una tempesta normativa e reputazionale, che potrebbe influenzare le scelte strategiche e di prodotto nei prossimi anni, soprattutto nel segmento dell’AI applicata alla mobilità.