Le strategie tradizionali per la fidelizzazione dei consulenti, come la retribuzione e i bonus basati sulle prestazioni, non sono più sufficienti.
Le società di gestione patrimoniale devono adottare un approccio più proattivo per limitare le situazioni di attrito.
L’intelligenza artificiale (IA) si è affermata come un potente strumento, che consente alle aziende di prevedere l’attrito dei consulenti con una precisione superiore al 90% fino a tre mesi prima.
Questo white paper esplora le principali tendenze che guidano il movimento dei consulenti, gli impatti multiformi sulle società di gestione patrimoniale e il ruolo strategico svolto dall’IA nella riduzione dell’attrito.
Concentrandosi sui primi segnali di allarme come l’attività di trading, la gestione dei conti e la permanenza dei consulenti, l’IA consente alle aziende di intervenire tempestivamente e mettere in piedi opportune strategie preventive.