L’intesa riguarda l’uso delle tecnologie video di Nokia nei dispositivi e servizi di streaming Amazon. La controversia legale si estendeva su tre continenti.
Un’intesa globale dopo anni di battaglie legali
Nokia Oyj e Amazon.com Inc. hanno annunciato di aver raggiunto un accordo globale per la risoluzione di una complessa disputa sui brevetti riguardante l’uso di tecnologie di streaming video nei dispositivi e nei servizi digitali di Amazon, come Prime Video e Fire TV.
L’accordo, annunciato da Nokia in una nota ufficiale, risolve tutte le cause pendenti a livello globale, senza che siano stati resi pubblici i dettagli finanziari o contrattuali.
Le accuse di Nokia: uso non autorizzato delle sue tecnologie
La controversia è nata da accuse mosse da Nokia, secondo cui Amazon avrebbe utilizzato tecnologie coperte da brevetti di sua proprietà senza autorizzazione. Le cause erano state intentate in Stati Uniti, Germania, India, Regno Unito e presso la Corte unificata dei brevetti dell’UE (UPC).
A febbraio 2025, Nokia aveva ottenuto un’importante ingiunzione presso il tribunale di Düsseldorf, mentre negli Stati Uniti aveva già vinto un ricorso presso la US International Trade Commission (USITC).
Le accuse di Amazon: abuso di brevetti essenziali per standard
Durante la disputa, Amazon aveva controaccusato Nokia di non aver rispettato le regole FRAND (Fair, Reasonable, and Non-Discriminatory) relative ai brevetti essenziali per gli standard tecnologici. Secondo Amazon, Nokia avrebbe tentato di bloccare l’uso dei suoi brevetti invece di offrire licenze eque e accessibili, in violazione della concorrenza.
Nokia rafforza la difesa del proprio portafoglio brevetti
Negli ultimi anni, Nokia ha intrapreso una strategia aggressiva di tutela del proprio portafoglio IP, coinvolgendo diverse big tech in controversie legali. Tra i casi risolti in precedenza figurano Mercedes-Benz Group AG, Lenovo, e altri player nel settore dei dispositivi connessi e delle telecomunicazioni.
“Questa intesa conferma la forza del portafoglio brevetti Nokia nel settore dello streaming e delle tecnologie video,” ha dichiarato un portavoce dell’azienda finlandese.
Implicazioni economiche e tecnologiche
Per Amazon, l’accordo consente di evitare blocchi o restrizioni legali sui propri servizi streaming, cruciali per la sua strategia nel settore dell’intrattenimento digitale. Per Nokia, rappresenta un riconoscimento del valore delle sue innovazioni e una nuova fonte di redditività attraverso la concessione di licenze.
La risoluzione della disputa brevettuale tra Nokia e Amazon è un caso emblematico delle sfide legali globali legate alla proprietà intellettuale nell’era della digitalizzazione. Con la crescita esponenziale dello streaming, gli equilibri tra innovazione, diritti di licenza e concorrenza diventano sempre più delicati.