Dallo spazio allo streaming: l’esplorazione orbitale entra nell’arena globale dei contenuti digitali.
La National Aeronautics and Space Administration (NASA) ha annunciato che a partire dall’estate 2025 inizierà a trasmettere i propri contenuti in diretta anche su Netflix. L’accordo – senza precedenti – include il live streaming di lanci spaziali, passeggiate extraveicolari e riprese in tempo reale della Terra dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Parallelamente, questi contenuti rimarranno disponibili gratuitamente e senza pubblicità su NASA+, la piattaforma digitale ufficiale dell’agenzia, lanciata nel 2023 per facilitare l’accesso del pubblico ai contenuti spaziali.
Soft power spaziale: la comunicazione scientifica come leva geopolitica
“Il National Aeronautics and Space Act del 1958 ci impone di raccontare la storia dell’esplorazione spaziale al pubblico più ampio possibile,” ha dichiarato Rebecca Sirmons, General Manager di NASA+, in un comunicato ufficiale. In un mondo interconnesso e sempre più orientato alla comunicazione digitale, la collaborazione con Netflix – piattaforma con oltre 700 milioni di utenti globali – si configura come un’operazione strategica di soft power. Rendere accessibile la narrazione istituzionale della NASA su scala planetaria significa consolidare la leadership americana nell’immaginario tecnologico, scientifico e culturale internazionale.
Nuovi equilibri nell’economia dell’orbita bassa
L’iniziativa si inserisce in un contesto fortemente dinamico: nel primo semestre del 2025, SpaceX ha effettuato ben 81 lanci, consolidando il suo primato come principale operatore commerciale dell’industria spaziale globale. Elon Musk guida l’unica impresa statunitense in grado di trasportare astronauti verso l’ISS, mentre la NASA si concentra sulle missioni in orbita terrestre bassa e sull’integrazione delle attività pubbliche con l’iniziativa privata.
La crescente cooperazione tra settore pubblico e privato nello spazio è anche uno snodo cruciale per la diplomazia tecnologica e per la costruzione di alleanze strategiche transnazionali. Rendere visibili questi sviluppi in tempo reale al grande pubblico internazionale rappresenta una forma innovativa di diplomazia scientifica.
Streaming e industria: convergenza di ecosistemi ad alto valore aggiunto
Dal punto di vista finanziario e industriale, l’accordo rafforza ulteriormente la posizione di Netflix come infrastruttura globale per l’informazione e la formazione ad alta intensità di contenuto tecnologico. Il titolo della società è salito del 51% dall’inizio dell’anno, e si colloca attualmente ai massimi storici, testimoniando l’efficacia della sua strategia di diversificazione editoriale.
Per la NASA, l’alleanza con la piattaforma OTT apre nuove possibilità in termini di visibilità, engagement e valorizzazione delle competenze tecnico-scientifiche, sia in chiave educativa sia in chiave reputazionale.
Una visione sistemica della divulgazione scientifica
Il progetto rappresenta un modello replicabile per enti e agenzie governative di altri Paesi: integrare contenuti pubblici in ecosistemi digitali ad alta penetrazione può contribuire a democratizzare l’accesso al sapere, aumentare la trasparenza delle istituzioni e stimolare le vocazioni STEM a livello globale.
In un’epoca in cui la politica industriale si gioca anche sulla qualità della comunicazione pubblica, l’iniziativa NASA–Netflix può essere letta come un’operazione di sistema, orientata a consolidare l’egemonia americana non solo nello spazio fisico, ma anche nello spazio informativo.