Microsoft lancia in Europa un programma gratuito di cybersecurity per difendere governi e infrastrutture dalle minacce potenziate dall’Intelligenza Artificiale

RedazioneRedazione
| 04/06/2025
Microsoft lancia in Europa un programma gratuito di cybersecurity per difendere governi e infrastrutture dalle minacce potenziate dall’Intelligenza Artificiale

Con un’iniziativa senza precedenti, Microsoft offre ai governi europei strumenti di difesa cibernetica avanzata per contrastare attacchi informatici di matrice statale e l’uso malevolo dell’IA. Impatti su diritto dell’innovazione, politica industriale, finanza pubblica e sicurezza nazionale.

Microsoft ha annunciato il lancio in Europa di un programma di cybersecurity gratuito, dedicato ai governi e agli enti pubblici, con l’obiettivo di rafforzare la resilienza digitale del continente contro le minacce informatiche, comprese quelle potenziate dall’intelligenza artificiale. L’iniziativa, presentata oggi, si colloca in un contesto di crescente vulnerabilità geopolitica e tecnologica, in cui le campagne di attacco sono sempre più spesso riconducibili ad attori sponsorizzati da Stati come Cina, Iran, Corea del Nord e Russia.

Un modello di cooperazione transatlantica per la sicurezza digitale

Secondo Brad Smith, presidente di Microsoft, l’iniziativa nasce dall’intenzione di estendere al contesto europeo le soluzioni sviluppate negli Stati Uniti, creando un ponte di trasferimento tecnologico e strategico che mira a rafforzare il tessuto istituzionale europeo nel contrasto agli attacchi informatici.

«Se riusciremo a portare in Europa ciò che abbiamo costruito negli Stati Uniti, potremo rafforzare la protezione informatica delle istituzioni europee», ha dichiarato Smith in un’intervista a Reuters. Il programma prevede meccanismi di condivisione dell’intelligence, strumenti di rilevamento preventivo e tecnologie di contrasto specificamente sviluppate contro minacce basate su intelligenza artificiale generativa.

L’evoluzione offensiva dell’IA e il rischio sistemico

Il ricorso sempre più diffuso alla generative AI da parte di attori malevoli — per campagne di disinformazione, deepfake, attacchi a infrastrutture critiche e manipolazione di eventi democratici — ha reso evidente la necessità di nuove contromisure. Microsoft ha osservato un aumento nell’uso strumentale di contenuti sintetici, tra cui falsi video e, soprattutto, audio, come dimostrato dal finto discorso del presidente ucraino Zelensky nel 2022 e dalla manipolazione audio che ha influenzato le elezioni slovacche nel 2023.

Tuttavia, secondo Smith, l’intelligenza artificiale continua a offrire strumenti di difesa più avanzati rispetto a quelli utilizzati per fini offensivi: «Non abbiamo ancora visto un uso dell’IA che sfugga alla nostra capacità di rilevamento. L’obiettivo deve essere quello di far progredire più velocemente l’IA difensiva rispetto a quella offensiva».

Profili giuridici e implicazioni sul diritto dell’innovazione

Il programma solleva riflessioni cruciali in materia di diritto dell’innovazione, responsabilità algoritmica, tracciabilità dell’uso dei modelli AI e governance della sicurezza informatica. Microsoft ha dichiarato di monitorare costantemente l’uso delle proprie soluzioni AI, impedendo l’accesso a soggetti noti per attività criminali informatiche. In questo contesto, la collaborazione pubblico-privata rappresenta una leva decisiva per costruire un ecosistema sicuro e conforme ai principi europei di responsabilità tecnologica e tutela dei diritti fondamentali.

Finanza pubblica, politica industriale e resilienza strategica

L’offerta gratuita da parte di Microsoft costituisce un elemento non trascurabile anche dal punto di vista della finanza pubblica. In un periodo di pressioni sui bilanci statali e crescente domanda di investimenti in cybersecurity, l’iniziativa consente un risparmio significativo e un miglioramento dell’efficienza amministrativa. Al tempo stesso, pone l’attenzione su un tema delicato: la dipendenza da fornitori extra-UE per servizi essenziali, un nodo che potrebbe stimolare riflessioni su politiche industriali europee orientate alla sovranità digitale.

Verso una nuova architettura di difesa europea nell’era dell’IA

Il programma Microsoft si inserisce in un quadro più ampio di ridefinizione delle priorità strategiche europee in tema di sicurezza, innovazione e governance tecnologica. La capacità di anticipare, rilevare e contrastare le minacce potenziate dall’IA rappresenta oggi una componente essenziale della difesa nazionale e della tenuta democratica. La sfida futura sarà quella di conciliare innovazione aperta, autonomia strategica e sicurezza collettiva, attraverso un approccio multilivello che integri diritto, tecnologia, diplomazia e industria.

Video del Giorno

Il Consorzio Italia Cloud lancia un appello alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ai ministri competenti: “Servono politiche urgenti per difendere la sovranità digitale nazionale”

"La vanità è così radicata nel cuore dell'uomo, che ciascuno di noi vuole essere ammirato, perfino me che scrivo queste parole, e voi che leggete"

Blaise Pascal

Articoli recenti

Tecnologie in video

Drone View

Barberio & Partners s.r.l.

Via Donatello 67/D - 00196 Roma
P.IVA 16376771008

Policy
Privacy Policy
Cookie Policy
Termini e Condizioni
iscriviti alla nostra newsletter
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Informativa sulla Privacy di Google, nonché i Termini di Servizio sono applicabili.