L’australiana Incat ha varato il China Zorilla, che segna un momento storico per il trasporto via mare e fiumi. Si tratta della più grande nave elettrica al mondo, un traghetto con ben 250 tonnellate di batterie a bordo.
Un’altra tappa nell’elettrificazione del trasporto via mare e fluviale è stata raggiunta e questa volta siamo di fronte a qualcosa che generalmente sembrava poco fattibile. Ci riferiamo all’alimentazione 100% elettrica di una grande nave. E non è un dettaglio da poco, visto che generalmente si ritiene che i mezzi pesanti come quelli via mare abbiamo come alternativa ai carburanti fossili al massimo l’idrogeno o altre opzioni (tipo l’ammoniaca) che non siano le batterie.
L’australiana Incat, costruttrice di grandi traghetti e specializzata nei trasporti sull’acqua sostenibili, ha dimostrato, invece, che è possibile produrre e quindi varare un traghetto a batterie.
Le caratteristiche del China Zorrilla, la più grande nave elettrica al mondo
Il China Zorrilla è un catamarano da 129,68 metri, che può ospitare sino a 2.100 passeggeri e 225 veicoli al suo interno. Ed è alimentato da 250 tonnellate di batterie da ben 40 MWh. Numeri impressionanti, che danno una prova che si può almeno concepire una nave di tale stazza completamente elettrica. E non a caso nel comunicato stampa di Incat si sottolinea il fatto che lo Scafo 096 non è solo la nave full electric più grande al mondo. Ma anche “il più grande veicolo elettrico del genere mai costruito”. Inizialmente il traghetto doveva essere alimentato a GNL, poi il cambio di rotta (è il caso di dirlo).
Le rotte che coprirà il China Zorrilla
Il China Zorrilla è stato varato di recente dal cantiere navale della compagnia a Hobart, in Tasmania. Il catamarano è destinato per i viaggi coperti dalla compagnia di traghetti Buquebus. Le tratte saranno solo fluviali. Si parte dal Rio de la Plata, collegando Buenos Aires ad un porto in Uruguay.
All’interno il più grande spazio duty-free su una nave al mondo
Il sistema di alimentazione è stato invece prodotto dalla finlandese Wärtsilä, e consta di otto waterjet elettrici collegati alla batteria. Va detto che dopo il varo il China Zorrilla va ultimato, con l’installazione della batteria e i test che andranno avanti sino a settembre sul fiume Derwent, in Tasmania. Inoltre verrà costruito uno spazio di 2.300 m2 sul ponte destinato ad uso commerciale. “Sarà il più grande duty free mai visto in qualsiasi traghetto al mondo”, fanno sapere da Incat.
Se tutto va come previsto e non ci saranno intoppi, l’azienda consegnerà a Buquebus il China Zorrilla entro la fine di quest’anno.