Il gruppo francese punta su servizi governativi, connettività aerea e marittima per contrastare il calo del business televisivo, sostenuto da un piano industriale con capitali pubblici e alleanze strategiche.
Eutelsat Communications ha chiuso l’esercizio con ricavi da video, connettività e servizi governativi pari a 1,23 miliardi di euro, in crescita dello 0,8% rispetto all’anno precedente, superando le stime degli analisti fissate a 1,21 miliardi.
Il dato conferma la resilienza del gruppo parigino in un contesto di forte transizione del settore satellitare, caratterizzato dal calo strutturale dei ricavi televisivi e dalla crescente domanda di connettività ad alta capacità.
Strategia industriale: puntare sui segmenti ad alto valore
Secondo il CEO Jean-François Fallacher, l’azienda non intende competere direttamente con Starlink (SpaceX) o con Kuiper (Amazon) nel mercato consumer. La strategia si concentra su settori dove Eutelsat può vantare vantaggi competitivi, come:
- Servizi governativi e difesa
- Connettività in volo (in-flight connectivity)
- Servizi marittimi ad alta capacità
Queste aree garantiscono margini più elevati e contratti pluriennali, riducendo l’esposizione alla volatilità del mercato retail.
Boom della costellazione LEO: +84% di ricavi
Il segmento dei satelliti in orbita bassa (LEO) ha registrato una crescita annua dell’84,1%, raggiungendo 187 milioni di euro. Questa performance è alimentata dalla crescente domanda di servizi a bassa latenza, fondamentali per applicazioni critiche come difesa, emergenze e trasporti.
Eutelsat prevede per l’anno fiscale successivo un ulteriore incremento del 50% dei ricavi LEO, grazie anche a contratti governativi e partnership strategiche con clienti corporate.
Il ruolo geopolitico: dal sostegno all’Ucraina a Taiwan
L’aumento dei ricavi governativi è legato a forniture in scenari geopolitici sensibili. In particolare, Eutelsat fornisce servizi di connettività all’Ucraina finanziati dal governo tedesco, oltre a rispondere alla domanda crescente di Paesi come Taiwan, che cercano soluzioni di comunicazione sicura al di fuori dell’offerta statunitense.
Questa posizione rafforza il ruolo di Eutelsat nella strategia europea di sovranità digitale e infrastrutturale.
Eutelsat-OneWeb: sinergie tra GEO e LEO
Oltre alle 34 piattaforme geostazionarie (GEO) – impiegate principalmente per broadcasting e internet fisso – Eutelsat controlla una costellazione di oltre 600 satelliti LEO gestiti dalla controllata londinese OneWeb, acquisita nel 2023.
L’integrazione tra GEO e LEO consente di offrire soluzioni ibride, combinando ampia copertura e bassa latenza, un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti specializzati in un solo tipo di orbita.
Sfide e perdite: l’impatto delle sanzioni e le svalutazioni
Nonostante la crescita in alcuni segmenti, Eutelsat ha registrato una perdita netta di 1,1 miliardi di euro, in parte dovuta alle svalutazioni sugli asset GEO e all’impatto delle ulteriori sanzioni contro la Russia. Il calo della domanda nel segmento televisivo tradizionale resta un elemento strutturale da gestire, anche attraverso la diversificazione del portafoglio.
Un piano industriale sostenuto dagli Stati
La trasformazione aziendale è supportata da un aumento di capitale da 1,5 miliardi di euro, guidato dallo Stato francese, con il sostegno del governo britannico e di altri azionisti istituzionali. L’operazione, insieme al cambio di vertice – nuovo CEO e nuovo presidente – mira a rafforzare la posizione di Eutelsat come pilastro europeo delle telecomunicazioni satellitari.
Prospettive di mercato e posizione competitiva
Con una capitalizzazione in crescita (+30% da inizio anno) e un incremento del titolo dell’1,2% nella giornata di annuncio dei risultati, Eutelsat si presenta come un player strategico in un settore in rapida evoluzione. La capacità di intercettare la domanda governativa e corporate, evitando la guerra dei prezzi nel mercato consumer, potrebbe consolidare la sua leadership in segmenti premium.