Il 27 febbraio 2025, la città di Benidorm, in Spagna, ha ospitato una dimostrazione storica nel campo della mobilità aerea urbana. Per la prima volta in Europa, un taxi aereo e dodici droni hanno volato simultaneamente in un ambiente urbano reale, segnando un passo significativo verso l’integrazione sicura ed efficiente di veicoli aerei senza pilota nello spazio aereo delle città.
L’evento, coordinato dall’Universitat Politècnica de València (UPV) nell’ambito del progetto europeo U-ELCOME, si è svolto nei cieli sopra le spiagge di Poniente e Levante di Benidorm.
Il protagonista principale è stato l’EH216-S, un velivolo aereo senza pilota sviluppato da EHang, progettato per il trasporto passeggeri.
Questo taxi aereo, del peso di 600 chilogrammi e con capacità di trasportare fino a due persone, ha volato in concomitanza con dodici droni che eseguivano una varietà di operazioni simulate, tra cui trasporto di merci, consegne, sorveglianza e missioni di soccorso.
L’intera operazione è stata monitorata e gestita attraverso piattaforme digitali avanzate all’interno del framework europeo U-space, garantendo la sicurezza dei voli e l’efficienza operativa.
Tre fornitori di servizi U-Space, tra cui ENAIRE, ITG e UAB, hanno assicurato il coordinamento sicuro ed efficiente delle operazioni aeree.
Il progetto U-ELCOME, che coinvolge 51 partner provenienti da Spagna, Francia e Italia, mira a integrare e validare i primi servizi U-space in Europa, gestendo il traffico aereo dei droni in ambienti urbani. Questa dimostrazione rappresenta un passo fondamentale verso la realizzazione della mobilità aerea urbana in Europa, con l’obiettivo di rendere i taxi aerei una realtà comune nei cieli delle nostre città entro il prossimo decennio.
Tuttavia, rimangono diverse sfide da affrontare prima che i taxi aerei possano diventare una presenza comune nelle città europee. È necessaria l’elaborazione di un quadro normativo specifico per i taxi aerei, lo sviluppo di infrastrutture fisiche come i vertiporti (zone di decollo e atterraggio per i taxi aerei) e l’adattamento della pianificazione urbana per accogliere questa nuova modalità di trasporto. Inoltre, i sistemi di gestione del traffico aereo U-space devono garantire voli sicuri e coordinati dei droni, e l’accettazione pubblica e la percezione dei droni e dei taxi aerei devono migliorare.
La città di Benidorm, già pioniera nell’integrazione dei droni nelle operazioni di polizia dal 2016, si conferma leader nell’innovazione aerea urbana, contribuendo attivamente al futuro della mobilità sostenibile e intelligente.