AstraZeneca, la più grande azienda farmaceutica britannica, ha annunciato un investimento di 2,5 miliardi di dollari a Pechino, rafforzando la sua presenza in Cina, il suo secondo mercato per importanza. Questo investimento prevede la creazione del sesto centro globale di ricerca e sviluppo strategico dell’azienda nella capitale cinese, oltre a nuovi accordi di ricerca e produzione con aziende locali.
Il CEO di AstraZeneca, Pascal Soriot, ha dichiarato che l’investimento riflette la fiducia nell’ecosistema delle scienze della vita di Pechino e l’impegno continuo dell’azienda verso la Cina. Il nuovo centro di ricerca e sviluppo collaborerà con le avanzate scienze biologiche e l’intelligenza artificiale presenti a Pechino, contribuendo agli sforzi globali dell’azienda per portare medicinali innovativi ai pazienti di tutto il mondo.
AstraZeneca ha anche annunciato una joint venture con BioKangtai per sviluppare, produrre e commercializzare vaccini per malattie infettive respiratorie e altre patologie, segnando la prima struttura di produzione di vaccini dell’azienda in Cina. Inoltre, sono stati stipulati accordi di licenza con Harbour BioMed e Syneron Bio per farmaci sperimentali in fase iniziale, ampliando ulteriormente la collaborazione con il settore biotecnologico cinese.
Questo annuncio precede il China Development Forum, un’importante conferenza internazionale sul business, alla quale Soriot parteciperà nei prossimi giorni. L’investimento sottolinea l’importanza strategica della Cina per AstraZeneca e il suo impegno nel contribuire allo sviluppo del settore sanitario nel paese.