Dal potenziamento della robotica alla personalizzazione delle consegne fino alla cartografia generativa e all’ottimizzazione predittiva del magazzino, Amazon integra intelligenza artificiale agentica e generativa per ridefinire il futuro dell’e-commerce e della logistica di ultima generazione.
Amazon ha annunciato una nuova ondata di investimenti in tecnologie di intelligenza artificiale agentica e generativa, con l’obiettivo di riorganizzare in chiave intelligente l’intero ciclo logistico, dalla gestione dei magazzini fino alla consegna dell’ultimo miglio. La multinazionale statunitense, leader globale nel commercio elettronico, ha presentato le novità durante un evento presso il Lab126 di Silicon Valley, centro nevralgico per lo sviluppo di dispositivi e soluzioni hardware intelligenti.
Robotica avanzata e AI agentica: una nuova era per la logistica industriale
Amazon ha confermato la creazione di una nuova divisione all’interno di Lab126 dedicata alla progettazione di robot di magazzino multifunzionali, in grado di eseguire attività complesse sulla base di comandi in linguaggio naturale. Si tratta di una svolta significativa rispetto ai robot attuali, solitamente progettati per singole mansioni ripetitive.
La nuova generazione di macchine sarà dotata di capacità cognitive autonome, potendo ad esempio scaricare camion, rilevare componenti per riparazioni e sollevare carichi pesanti in spazi ristretti, diventando risorse critiche nei picchi di domanda, come nel periodo delle festività. Il concetto chiave è l’“agentic AI”, ovvero sistemi che non solo elaborano dati, ma sono in grado di prendere decisioni e agire autonomamente, senza bisogno di ulteriori input umani.
Oltre all’efficienza operativa, Amazon prevede una riduzione degli sprechi e delle emissioni di CO₂, contribuendo agli obiettivi ESG aziendali e ridefinendo lo standard dell’automazione sostenibile.
AI generativa per la navigazione e la mappatura urbana
Parallelamente, Amazon ha sviluppato un sistema di mappatura avanzata basato su AI generativa, in grado di offrire indicazioni estremamente dettagliate per agevolare il lavoro dei suoi driver. La tecnologia mappa ostacoli, edifici complessi e punti di accesso difficili, migliorando la precisione nella consegna e riducendo i tempi di percorrenza.
Secondo Viraj Chatterjee, vicepresidente del reparto Geospatial, la tecnologia è già operativa quotidianamente negli Stati Uniti ed è particolarmente utile nei grandi complessi residenziali o nelle aree a densità urbana elevata. La soluzione potrebbe anche alimentare il progetto di smart glasses per i driver, dispositivi con display integrato per indicazioni in tempo reale.
Il progetto di occhiali intelligenti, sebbene ancora in fase sperimentale, segnerebbe un passo decisivo verso l’automazione indossabile, consentendo agli autisti di lavorare a mani libere e migliorando l’ergonomia operativa.
Ottimizzazione predittiva e intelligenza commerciale localizzata
Oltre all’aspetto operativo, Amazon sta integrando l’AI anche nel proprio sistema di previsione della domanda. L’obiettivo è migliorare l’efficienza delle consegne same-day, attraverso un’allocazione predittiva degli stock basata su variabili come:
- prezzo
- stagionalità e meteo
- eventi promozionali (es. Prime Day)
- preferenze locali dei consumatori.
«L’AI ci consente di vendere un set diverso di libri a Boston rispetto a Boise, ottimizzando l’assortimento e riducendo i tempi di consegna», ha spiegato Nathan Smith, direttore delle tecnologie predittive nella supply chain di Amazon.
Profili economici, giuridici e industriali
L’adozione di queste tecnologie ha implicazioni trasversali di grande rilievo:
- Economico-industriale: rafforzamento del vantaggio competitivo di Amazon nei confronti di altri player e potenziale riduzione dei costi operativi su scala globale
- Tecnologico: integrazione tra AI generativa e agentica in ambienti industriali complessi, aprendo a nuove frontiere nell’industria 5.0
- Finanziario: ulteriore valorizzazione degli asset tecnologici di Amazon, con impatti positivi sulle marginalità a lungo termine
- Giuridico-lavorativo: la crescente automazione solleva questioni relative al controllo dei lavoratori autonomi, già oggetto di controversie nel settore gig economy
- Geopolitico-strategico: posizionamento di Amazon come attore critico nella filiera globale della logistica e dell’AI, in un contesto di competizione tra USA, Europa e Cina per la leadership tecnologica.
Amazon verso la supply chain cognitiva
Con la nuova ondata di innovazioni basate su AI agentica e generativa, Amazon si conferma non solo leader nel commercio elettronico, ma anche pioniere della logistica intelligente, trasformando i propri magazzini e sistemi di consegna in ecosistemi autonomi e adattivi.
La visione è chiara: automatizzare, personalizzare e anticipare. Il futuro dell’e-commerce globale si giocherà sulla capacità di prevedere i bisogni del cliente prima ancora che li esprima. E Amazon, ancora una volta, è in prima linea.
