Il colosso cinese presenta il suo primo dispositivo AI-driven e alimenta la competizione internazionale nel settore dei wearable.
Alla World Artificial Intelligence Conference di Shanghai, Alibaba ha ufficialmente annunciato il lancio dei Quark AI Glasses, il suo primo modello di occhiali intelligenti con intelligenza artificiale integrata. Il dispositivo rappresenta un passo strategico nell’espansione dell’azienda nel settore dei wearable, dominato finora dalla collaborazione tra Meta e Ray-Ban. I nuovi occhiali saranno disponibili in Cina entro la fine del 2025, con il chiaro intento di posizionarsi come alternativa tecnologica e industriale nel crescente mercato globale della mixed reality e dell’AI applicata.
Tecnologie integrate e architettura AI proprietaria: l’ecosistema Alibaba prende forma
I Quark AI Glasses integrano il chip Snapdragon AR1 Gen 1 di Qualcomm, ottimizzato per dispositivi di realtà aumentata, e si basano sul modello linguistico proprietario Qwen, sviluppato dal team di ricerca di Alibaba DAMO Academy. L’interazione vocale in tempo reale con servizi dell’ecosistema Alibaba come Alipay, Taobao e Amap consente funzionalità avanzate come pagamenti tramite QR code, comparazione dei prezzi in tempo reale e assistenza per la navigazione.
L’approccio è chiaramente ecosistemico e integrato: ogni funzione è progettata per creare sinergie tra l’hardware e la vasta offerta di servizi digitali dell’azienda. Questa strategia riflette un modello simile a quello adottato da Apple, ma adattato al contesto cinese, con un focus su AI conversazionale e interazione vocale.
Destinazione business: caratteristiche professionali e usabilità avanzata
A differenza dei modelli finora presentati da Meta o Snap, i Quark AI Glasses sono progettati anche per un mercato professionale. Tra le funzionalità annunciate figurano traduzione simultanea, trascrizione automatica di meeting, streaming musicale, chiamate in vivavoce e un’interfaccia conversazionale in grado di agire come assistente personale per attività di produttività.
L’azienda ha evidenziato anche progressi sul fronte dell’ottimizzazione energetica e del design industriale: i Quark AI presentano montature leggere e aste più sottili rispetto alla media di mercato, affrontando due delle principali criticità degli smart glasses di prima generazione: autonomia limitata e ingombro estetico.
Uno scenario di concorrenza sempre più affollato: la Cina al centro della nuova corsa globale all’AI indossabile
L’ingresso di Alibaba arriva in un momento di forte fermento nel mercato cinese della tecnologia indossabile. A giugno 2025, Xiaomi ha lanciato i propri occhiali smart AI-powered con un’autonomia dichiarata di 8,6 ore e una fotocamera da 12 megapixel, al prezzo competitivo di 1.999 yuan (circa 278 dollari).
Baidu, dal canto suo, ha anticipato la concorrenza con l’introduzione dei propri occhiali basati su ERNIE, il suo modello linguistico di punta, nel dicembre 2024. Questi sviluppi confermano un trend chiaro: le big tech cinesi stanno costruendo una propria leadership nel settore AI-driven dei dispositivi indossabili, mentre i colossi occidentali come Meta, Apple e Snap rimangono in gran parte esclusi dal mercato cinese per motivi regolatori e strategici.
Dinamiche finanziarie e investimenti: Alibaba punta sulla trasformazione AI
Dal punto di vista finanziario, il lancio dei Quark AI Glasses si inserisce all’interno di un piano di trasformazione da 52,4 miliardi di dollari messo in atto da Alibaba per consolidare il proprio posizionamento nei settori ad alta intensità tecnologica.
Le azioni Alibaba hanno guadagnato il 42% dall’inizio del 2025, segno di una crescente fiducia da parte degli investitori internazionali. Goldman Sachs, in particolare, ha aumentato la propria partecipazione nel gruppo cinese di oltre 1 miliardo di dollari nell’ultimo trimestre. L’attenzione del mercato è ora rivolta ai risultati del Q4 2025, attesi come un benchmark sull’efficacia della nuova strategia orientata all’AI.
Prospettive di mercato e scenari regolatori globali
Secondo gli analisti di Wellsenn XR, le vendite globali di smart glasses AI sono cresciute del 216% nel primo trimestre del 2025, raggiungendo le 600.000 unità. Il tasso di crescita previsto per l’intero 2025 è del 60% anno su anno, mentre si attende l’ingresso ufficiale di Apple nel settore a partire dal 2027, con almeno sette progetti in fase di sviluppo per dispositivi head-mounted.
Il contesto regolatorio resta complesso: la protezione dei dati biometrici, la gestione delle interazioni vocali in ambienti pubblici e il riconoscimento facciale sono solo alcune delle aree sotto osservazione da parte di autorità nazionali e sovranazionali. In particolare, la Cina continua a sostenere un modello di regolazione interna che favorisce l’innovazione guidata dallo Stato, mentre in Europa si delinea un approccio più prudente, in linea con il Regolamento sull’Intelligenza Artificiale (AI Act) in corso di implementazione.
Nuova era per l’intelligenza artificiale indossabile
Il debutto dei Quark AI Glasses segna un punto di svolta per Alibaba, ma anche per l’intero ecosistema dell’AI applicata ai dispositivi personali. In un mercato in rapida espansione, dominato da dinamiche tecnologiche, industriali e geopolitiche, la competizione si gioca sempre più sull’integrazione tra hardware e intelligenza artificiale conversazionale, sull’accesso ai dati e sulla capacità di offrire esperienze immersive e produttive.
Alibaba non si limita a lanciare un prodotto: sta dichiarando ambizioni strategiche che toccano il cuore del futuro tecnologico della Cina. E, di riflesso, anche quello globale.