La giovane azienda californiana all'assalto del sistema META AI, sostenendo che quest'ultima non può mantenere l’esclusiva sui messaggi di Whatsapp. Una partita che ormai si gioca nelle sedi antitrust italiane ed europee.
L’Intelligenza Artificiale alla prova delle sfide della concorrenza e libero mercato: se ne è parlato a Roma con The Interaction Company of California rappresentata da Marvin von Hagen (Ceo e co-fondatore), Claudia Dalmau Gomez (COO & Legal) e i loro legali Jeremy Jourdan e Simone Gambuto, in un incontro che si è tenuto all’Associazione Stampa Estera.
The Interaction Company of California, è proprietaria di Poke.com, un sistema avanzato di intelligenza artificiale per la messaggistica e l’assistenza personale. Oggetto del confronto è stato il procedimento innescato presso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) con l’istruttoria A576 contro Meta AI sull’uso dei dati veicolati da Whatsapp, che The Interaction Company of California vorrebbe utilizzare per i propri servizi da offrire agli utenti.
Di opinione diversa è Meta, secondo cui i messaggi di Whatsapp, criptati end-to-end non posson essere condivisi, altrimenti verrebbe violata la privacy degli utenti del servizio di messagistica.
Il punto di vista di The Interaction Company of California è chiaro: “Quando una sola piattaforma decide per tutti, a pagare sono la concorrenza e gli utenti” e i suoi rappresentanti sperano in una decisione a breve che possa permettere lo sviluppo competitivo degli assistenti IA. Da segnalare come, secondo i nuovi Termini e Condizioni di Meta AI Business, a partire dal 15 gennaio 2026, se l’Autorità non interviene, Meta potrebbe essere autorizzata a imporre l’uso esclusivo di Meta AI su WhatsApp.
La giovane azienda californiana ha spiegato che Poke.com è stato progettato come un autentico assistente personale digitale, in grado di operare in modo integrato sui principali servizi di messaggistica — tra cui WhatsApp, Apple iMessage e SMS, ma anche email e agende elettroniche — senza richiedere applicazioni dedicate.
La piattaforma è costruita secondo le regole della privacy by design, utilizza dati cifrati, non effettua profilazioni invasive e garantisce il controllo da parte dell’utente sui propri dati. Le sue funzionalità spaziano dai promemoria per i farmaci all’assistenza nei viaggi, dalla gestione degli appuntamenti all’organizzazione intelligente della vita quotidiana, nell’ambiente virtuale più indifferentemente utilizzato da ciascuno degli utenti.
Una partita interessante, che va seguita e che svelerà un primo esito certo entro poche settimane.