“La transizione energetica deve poggiare su una strategia complessiva e su un vero piano industriale, anche per quanto riguarda la mobilità elettrica. Oggi il sistema appare ancora frammentato e dipendente dagli incentivi, con troppi nodi irrisolti” ha dichiarato Alberto Pandolfo (PD), capogruppo in Commissione Attività Produttive alla Camera, nel corso di Largo Chigi, format di Urania Tv.
Pandolfo ha sottolineato la necessità di un coordinamento più efficace tra Comuni, istituzioni e operatori, suggerendo la creazione di uno sportello unico e di meccanismi di incentivo che accelerino le procedure autorizzative. “Gli investimenti ci sono” ha aggiunto “ma serve una pianificazione più solida e un quadro normativo che garantisca coerenza e continuità”.
Il deputato dem ha poi ribadito l’importanza di non rallentare la transizione verso l’elettrico, ricordando che “è sbagliato credere che il passaggio all’elettrico non riduca l’impatto ambientale”. E ha avvertito: “Se il Governo sceglierà di non rispettare gli obiettivi europei 2030 sulle energie rinnovabili nei trasporti, commetterà un grave errore strategico e politico, esponendo l’Italia anche a possibili procedure di infrazione da parte dell’Unione Europea”.
Fonti: Urania TV, Askanews