Amazon accelera nello spazio: lanciati i primi 27 satelliti di Project Kuiper. Sfida a Starlink

| 29/04/2025

Parte la costellazione da 3.236 satelliti per internet globale: strategie industriali, diritto dell’innovazione e futuro della connettività.

Amazon ha lanciato i primi 27 satelliti del suo ambizioso Project Kuiper, segnando l’inizio operativo della sua costellazione di satelliti per internet a banda larga e aprendo un nuovo fronte nella competizione globale con SpaceX e il suo consolidato servizio Starlink.
Il lancio, avvenuto da Cape Canaveral su un razzo Atlas V della United Launch Alliance (ULA), rappresenta una pietra miliare per il colosso dell’e-commerce e del cloud computing nella sua strategia di espansione nell’economia spaziale.

Un progetto strategico da 10 miliardi di dollari

Annunciato nel 2019, Project Kuiper prevede il dispiegamento di 3.236 satelliti in orbita terrestre bassa (LEO), con l’obiettivo di fornire connettività globale a consumatori, imprese e governi, in particolare nelle aree rurali o scarsamente servite.
Amazon ha già investito oltre 10 miliardi di dollari nel programma, posizionandolo come uno dei più grandi e rilevanti progetti infrastrutturali in ambito spaziale e digitale.

La sfida tecnologica è ambiziosa: per rispettare le condizioni stabilite dalla Federal Communications Commission (FCC), Amazon dovrà mettere in orbita almeno 1.618 satelliti entro metà 2026. Ritardi iniziali nei test e nel lancio hanno reso probabile una richiesta di proroga, ma la società mantiene obiettivi aggressivi per accelerare la copertura e il servizio, che dovrebbe iniziare in alcune aree già entro fine 2025.

Competizione industriale: Kuiper contro Starlink

Il confronto tra Project Kuiper e Starlink non si limita alla competizione commerciale. SpaceX ha consolidato un vantaggio competitivo significativo grazie al controllo verticale della filiera, operando sia come costruttore di satelliti sia come provider di lanci con i suoi razzi Falcon 9 riutilizzabili.
Ad oggi, SpaceX ha lanciato oltre 8.000 satelliti Starlink e serve più di 5 milioni di utenti in 125 Paesi. Il ritmo di espansione – circa un lancio Starlink a settimana – ha rivoluzionato il mercato delle comunicazioni satellitari, attirando anche il settore della difesa e dell’intelligence.

Amazon punta a competere facendo leva sulla sua vasta esperienza consumer, sulla forza della sua divisione cloud AWS e su una rete di contratti di lancio diversificati. Ha infatti prenotato 83 lanci attraverso ULA, Arianespace e Blue Origin, segnando il più grande accordo commerciale di lanci mai siglato.

Tecnologie proprietarie: terminali e infrastruttura di nuova generazione

Per facilitare l’accesso al servizio, Amazon ha progettato terminali utente innovativi: antenne delle dimensioni di un disco in vinile e versioni ultra-compatte ispirate al suo dispositivo Kindle. I terminali saranno prodotti in massa a un prezzo inferiore ai 400 dollari, rendendo il servizio più accessibile su scala globale.

Il progetto integra, inoltre, soluzioni avanzate di gestione della rete satellitare, interoperabilità cloud e sicurezza dei dati, con un focus particolare sulla resilienza delle infrastrutture digitali, in linea con le future esigenze di sicurezza nazionale.

Aspetti giuridici, regolatori e geopolitici

Il successo di Project Kuiper dipende anche dalla capacità di navigare un quadro regolatorio internazionale complesso. La gestione delle frequenze, il coordinamento orbitale, la sostenibilità spaziale e la cybersecurity sono aree di crescente attenzione per autorità come la FCC, l’ITU e le agenzie europee.

Dal punto di vista geopolitico, il dominio delle infrastrutture satellitari a bassa orbita è sempre più considerato un asset strategico, non solo per la connettività commerciale, ma anche per il supporto alle operazioni militari, alla sicurezza nazionale e alla competitività tecnologica globale.
La corsa a nuove costellazioni LEO è parte integrante della nuova geografia del potere spaziale, che vede Stati Uniti, Cina e Europa impegnati in una competizione sempre più serrata.

Prospettive di mercato e industriali

Il mercato globale dei servizi internet satellitari è destinato a crescere rapidamente, trainato dalla domanda di connettività in regioni isolate, dal potenziamento dei sistemi IoT, dall’integrazione con le reti 5G e dalla progressiva digitalizzazione dei servizi pubblici e privati.
Gli analisti stimano che il valore complessivo di questo mercato potrebbe superare i 50 miliardi di dollari annui entro il 2030.

Project Kuiper, pur partendo con un certo ritardo rispetto a Starlink, dispone di risorse finanziarie, infrastrutturali e tecnologiche tali da poter cambiare gli equilibri competitivi, contribuendo a ridefinire standard industriali e dinamiche di mercato.

Un nuovo capitolo nell’economia spaziale

Con il lancio dei primi satelliti di Project Kuiper, Amazon compie un passo decisivo nell’economia spaziale, puntando a diventare un protagonista globale non solo nell’e-commerce e nel cloud, ma anche nelle telecomunicazioni di nuova generazione.
La sfida tra Kuiper e Starlink si annuncia come uno dei principali assi di trasformazione industriale, tecnologica e geopolitica del prossimo decennio.

Video del Giorno

Il razzo Atlas V di ULA lancia il Project Kuiper di Amazon

"E' quel mare che ho dentro che mi crea forti tempeste"

Victor Hugo

Articoli recenti

Tecnologie in video

Drone View

Barberio & Partners s.r.l.

Via Donatello 67/D - 00196 Roma
P.IVA 16376771008

Policy
Privacy Policy
Cookie Policy
Termini e Condizioni
iscriviti alla nostra newsletter
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Informativa sulla Privacy di Google, nonché i Termini di Servizio sono applicabili.